L’individuazione falsi testimoni è un’indagine volta ad individuare e verificare attendibilità di una deposizione testimoniale e di conseguenza anche la moralità del soggetto interessato.

Per dimostrare che quanto dimostrato rappresenta una bugia, occorre produrre una documentazione accurata.

Dimostrare la falsità di una testimonianza può essere fondamentale nell’ambito di un procedimento giudiziario civile o penale.

Avere un “testimone contro” può essere fatale per il buon esito di una causa. Dimostrare la falsità delle sue dichiarazioni può essere decisivo per vincere la causa stessa.

Cosa prevede il codice penale in merito all’individuazione falsi testimoni

“Deponendo come testimone innanzi all’Autorità giudiziaria, afferma il falso o nega il vero, ovvero tace, in tutto o in parte, ciò che sa intorno ai fatti sui quali è interrogato.”

Questo secondo l’art.372 del c.p..

Per dimostrare la falsa testimonianza sarà necessario acquisire ampio materiale ricco di dettagli ed approfondimenti.

Bisogna sottolineare che quando si commette un reato di falsa testimonianza, si va incontro ad altri reati quali quelli di depistaggio e di frode processuale.

Si macchia del reato di falsa testimonianza non solo chi mente, ma anche chi tace in tutto o in parte pur sapendo la verità.

La pena prevista per chi si macchia di questo reato va dai 2 ai 6 anni.

Il 1° comma dell’art. 372 del codice penale prevede che il colpevole di falsa testimonianza  in un giudizio penale non è punibile qualora effettui una ritrattazione prima che venga chiuso il dibattimento.

Il 2° comma del medesimo articolo prevede che l’autore della falsa testimonianza in un giudizio civile non è punibile qualora ritratti prima che il Giudice emani la sentenza nel processo in cui ha testimoniato.