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LYNX INVESTIGATION, PROFESSIONALITA’ AL TUO SERVIZIO NELLE INVESTIGAZIONI PRIVATE ANTI STALKING
Le indagini anti stalking
Lynx Investigation è da sempre al primo posto per le Investigazioni private anti stalking.
Professionalità e competenza sono da sempre i nostri punti di forza. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di capire il significato della parola stalking, diventata al giorno d’oggi sempre più diffusa.
La parola “anglosassone” stalking indica una serie di comportamenti persecutori ai danni di una vittima. Si tratta di una serie di comportamenti condotti sotto forma di minaccia ed atti lesivi condotti ai danni della persona che li subisce tali da indurla a modificare il proprio modo di vivere.
Stalking telefonico, stalking psicologico sono tutti lati della stessa medaglia di un problema che oggigiorno è diventato sempre più diffuso e non solo in Italia.
Le indagini anti stalking vengono commissionate e condotte per la raccolta di prove che verranno utilizzate in sede giuridica . La violenza sulle donne in italia è purtroppo sempre un tema di grande attualità.
Il cliente che si affida alla nostra agenzia per le indagini anti stalking, sarà accolto e rassicurato prima di tutto. Perché nella maggior parte dei casi, la persona che si rivolge a noi arriva in uno stato di paura ed agitazione comprensibile.
Chi sono le vittime di stalking
Solitamente, ma non necessariamente, la vittima è una donna, protagonista della vita affettiva dello stalker, che è stata oggetto d’amore senza mai davvero sfociare in una relazione. Oppure la futura vittima può aver manifestato il desiderio di interrompere una relazione o ha posto fine ad un rapporto, ritenendolo terminato o nocivo.
Lo stalker è quella persona che trova il più delle volte una stretta correlazione con l’autore del femminicidio, quindi le sue minacce sono solitamente a violenze ben più gravi e quindi non devono essere affatto sottovalutate.
Come comportarsi con uno stalker?
E’ sempre difficile dare una risposta al riguardo ma in questo caso ci viene in soccorso Anna Ancona, presidente dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia Romagna “Bisogna sempre resistere alla tentazione di convincere il proprio partner a fermarsi. Soprattutto se si tratta di una persona che ha bisogno di cure.
Le risposte possono essere interpretate come un preciso interesse e rinforzare il suo agire: divengono segali di attenzione.
Anche la restituzione di un regalo, una risposta negativa a una telefonata o una lettera vanno evitati. I contatti dovrebbero essere interrotti immediatamente dalla vittima, perchè altrimenti andrebbero ad alimentare il comportamento persecutorio, favorendone un crescendo devastante”.
Contro chi vengono condotte le indagini anti stalking?
L’art. 612 bis del codice penale punisce chiunque mette in atto un comportamento reiterato in grado di creare stato di ansia ed agitazione in chi lo subisce.
La pena è più grave se a commettere l’atto sia stato il coniuge a cui la vittima è ancora legata o separata o anche se lo stalker sia una persona legata alla vittima da relazione affettiva.
Il comma successivo dell’art. del codice penale, ci dice che la pena è aumentata quando le minacce sono compiute ai danni di un minore, di una donna in stato di gravidanza oppure di una persona disabile.
Come agisce l’investigatore privato?
Ricatti, minacce, atti persecutori. Cosa fa in questi caso l’investigatore privato? Per raccogliere le prove anti stalking da portare in sede giudiziaria l’investigatore opera in assoluta privacy e riservatezza a tutela della vittima.
In molti casi queste indagini vengono compiute per salvaguardare la vita stessa della persona che si rivolge alla nostra agenzia.
Non possiamo dimenticare che ogni anno, miglia di vittime soprattutto donne, perdono la vita a causa di ripetute aggressioni prima verbali poi fisiche e che spesso possono finire nell’aggressione ed omicidio.
10 giugno 2020, Volvera (Torino)
Una donna, vittima di femminicidio, è stata uccisa in casa dal suo ex marito. Dopo la separazione “lei era troppo felice”. Queste le parole dell’assassino.
Si possono evitare degli epiloghi drammatici, come quello appena descritto?
Affidarsi ad un’agenzia di investigazione, consentirà di raccogliere delle prove inconfutabili, da sottoporre al voglio della legge in modo che non ci siano dubbi sulla tutela che debba essere garantita alla vittima di stalking e della relativa pena che spetterà all’aggressore.
Le fasi investigative anti stalking
Un’indagine anti stalking è costituita, da alcuni momenti di indagine semplici e precisi:
- Individuazione dello stalker
- Raccolta delle prove
- Tutela della Privacy della vittima
- Presentazione legale del caso
Analisi del caso
La vittima dello stalking è di solito un soggetto in stato di agitazione e di apprensione; il nostro personale specializzato è abituato ad interfacciarsi con le persone colpite da questi fenomeni, a rassicurarle e a guidarle verso i più opportuni interventi di natura investigativa.
Fase investigativa
Gli operatori di Lynx intervengono cercando di assumere quanti più elementi di prova possibili relativamente allo stalking, e procedendo, laddove sia opportuno, anche all’ identificazione dell’autore degli atti persecutori.
Relazione al cliente
Il rapporto investigativo che viene rilasciato ai clienti è dettagliato ed esaustivo, essendo ottimizzato per eventuali usi processuali.
In conclusione
Per concludere, è bene sottolineare che il reato dello stalking è un atto che purtroppo si ripete negli anni, nei secoli e nelle diverse culture e nazionalità.
Nel momento storico in cui ci troviamo, abbiamo assistito nel tempo ad un incremento della libertà dell’individuo, ma purtroppo tali reati hanno continuato a diffondersi nel nostro Paese e nel mondo in generale.
Per questo è importante, intervenire prima che sia troppo tardi e ricorrere all’aiuto di un investigatore che possa combattere il protrarsi delle azioni di minaccia dello stalker. E’ fondamentale non aver paura e denunciare prima che sia troppo tardi.
Approfondimenti
Lo stalking consiste in una serie di atti persecutori sia “fisici” (pedinamenti, appostamenti ecc.), sia tecnologici (telefonate, email) che possono alterare in maniera anche molto pesante la qualità della vita del soggetto che lo subisce.
Sovente gli investigatori di Lynx collaborano con le autorità preposte, attraverso mere segnalazioni o chiamando ad intervenire in modo sinergico le forze di Polizia, laddove si possa cogliere “in flagranza di reato” lo stalker.
La Sentenza della Cassazione Civile n. 5090 sez. I, 12.03.2004 ha chiarito che la separazione con addebito grava sul coniuge che abbia violato i doveri sanciti dal contratto di matrimonio qualora la sua condotta abbia contribuito a rendere intollerabile la convivenza (e non solo, anche quando abbia recato grave pregiudizio all’educazione della prole). La pronuncia di addebito comporta la perdita del diritto al mantenimento, del diritto all’assistenza previdenziale e dei diritti successori in capo al coniuge “colpevole”. A quest’ultimo spetteranno eventualmente gli alimenti, ove ne ricorrano i presupposti (art. 438 c.c.).
Sempre in tema di separazione coniugale la Cassazione Civile (sez. I, 28 settembre 2001, n. 12130) ha altresì specificato che la pronuncia di addebito non può fondarsi sulla sola violazione dei doveri che l’art. 143 c.c. pone a carico dei coniugi: infatti è necessario accertare se tale violazione, nel nostro caso intesa innanzitutto come infedeltà coniugale, abbia assunto efficacia causale nella determinazione della crisi coniugale, ovvero se essa sia intervenuta quando era già maturata una situazione di intollerabilità della convivenza. Pertanto, in caso di mancato raggiungimento della prova (aggiungiamo assunta anche attraverso l’ausilio di un’attività investigativa privata) che il comportamento contrario ai doveri nascenti dal matrimonio tenuto da uno dei coniugi, o da entrambi, sia stato la causa del fallimento della convivenza, deve essere pronunciata la separazione senza addebito.